Il 21 maggio il Palazzetto dello sport di Chiarbola si è animato: musica, sport e un nuovo progetto in cantiere, stavolta legato al mare. Una festa per tutti, integrata come nelle corde di Calicanto, l’associazione triestina guidata da Elena Gianello, onlus che da anni realizza, prima in Italia, l’integrazione sociale tra abili e diversamente abili.

Presenti  molte scuole da tutta la regione tra cui San Daniele, Grado, Cividale, Gemona, Gorizia, Monfalcone, Cervignano, oltre a ovviamente Trieste. Quasi mille persone tra scolaresche, autorità, genitori e simpatizzanti. Numerosi i politici sensibili all’iniziativa e presenti: il Commissario di Governo Garuffi, l’assessore e vice presidente della Provincia di Trieste Igor Dolenc, rappresentanti del Comune di Udine, Monfalcone, del Consiglio Regionale, il senatore Francesco Russo, dell’Ospedale Burlo Garofolo (di cui la ONLUS è associazione accreditata), del CONI, dell’Università di Trieste, oltre a numerose aziende rappresentative della realtà locale e associazioni.

Presenza affettuosa e riconosciuta dei cani da salvamento della protezione civile che da anni collaborano con l’associazione.

Lo sport resta il tema principale, ma la musica sta conquistando terreno e credibilità grazie al lavoro di Fabio Clary, l’insegnante che ha dato vita alla Calicanto band, progetto che si estende anno dopo anno, non solo negli strumenti ma anche nel repertorio, accogliendo così un’esortazione da parte dello stesso Jovanotti, che della Calicanto è testimonial a distanza. Nuovi brani alla ribalta dunque, spaziando ieri tra Cochi e Renato, Guccini – riletto per l’occasione sulle arie de “Il vecchio e il bambino” – ma soprattutto tra le note di Enzo Jannacci, a cui i ragazzi della Calicanto band hanno formulato un vero tributo. Molto pubblico, numeri di danza, adesione di istituzioni e politici e passerella d’onore per le formazioni scolastiche regionali reduci dai tornei integrati, il cavallo di battaglia della Calicanto sin dai primi anni di attività. Una stagione che ha visto la scuola Randaccio di Monfalcone trionfare nel torneo di volley riservato alle classi medie e l’istituto Pertini di Grado tra le superiori. La pallacanestro integrata parla invece triestino, grazie al successo tra le scuole medie della Masih, mentre fra le scuole superiori la spunta il liceo Slataper di Gorizia.

La grande novità presentata alla festa è il rafforzamento del rapporto l’Associazione e la Capitaneria di porto, un legame che porta alla ufficializzazione di un percorso denominato “Barca amica”, ovvero il riconoscimento di circoli, armatori o privati che hanno contribuito alla realizzazione dell’integrazione anche in mare, attraverso l’accoglienza, la vigilanza, l’attuazione delle norme di sicurezza per i diversamente abili ospitati a bordo. La Società triestina della Vela e il Circolo Vela di Muggia, realtà premiate ieri, sono stati i pionieri ma il viaggio, ha assicurato Elena Gianello, attende ora nuovi scali.