CALICANTO SI RACCONTA

autonomia

Calicanto lavora per l’integrazione tra i giovani abili e diversamente abili. Lo fa soprattutto e dalla sua nascita attraverso lo sport. Lo fa grazie alla musica. Sono attività che si propongono di far crescere i ragazzi come cittadini consapevoli di vivere in una comunità in cui ognuno è diverso dall’altro ma ciascuno può contribuire al benessere collettivo. I ragazzi imparano ad essere una squadra, un’orchestra.

Oltre a questo l’associazione si propone aiutare i ragazzi diversamente abili a percorrere la strada dell’autonomia. Perché il “dopo di noi” preoccupa le loro famiglie ma deve preoccupare anche la società che li accoglie.

Per questo Calicanto propone una serie di attività che favoriscano nei ragazzi lo sviluppo di una serie di abilità che diano loro se non autosufficienza almeno autonomia. Il progetto “Blu Calicanto” al suo secondo anno di realizzazione è il più importante intervento in questo senso. Viene offerto ai ragazzi diversamente abili un soggiorno marino in appartamento che permetta loro di sviluppare l’autonomia anche e soprattutto nel confronto e nell’incontro con i coetanei abili. Attraverso un approccio integrato che parte dalla vacanza, dallo sport per arrivare al lavoro e alla vita attiva.

Imparare a gestire un budget, programmare e fare la spesa, preparare i pasti, fare le pulizie domestiche, curare l’igiene personale, spostarsi e orientarsi in un posto nuovo. Sono tutte piccole azioni di grande importanza – che molto spesso anche i giovani abili farebbero bene ad imparare – che fatte in compagnia e in un contesto di vacanza, con l’aiuto e la supervisione degli educatori, in compagnia e collaborazione con gli amici, rendono gli obbiettivi più facilmente raggiungibili.

E diventare grandi diventa entusiasmante